Chi sono
- Dott.ssa in Psicologia dell'età evolutiva presso l'Università degli Studi di Firenze
- Educatrice socio-pedagogica con 20 anni di esperienza in progetti sociali
- Counselor immaginale - Immaginal Academy
- Praticante di meditazione vipassana
- Ricercatrice spirituale
Benvenuta/o nella mia pagina!
Mi chiamo Michela Andreucci, opero come counselor ad approccio immaginale.
Se volgo lo sguardo al mio viaggio in questa vita mi accorgo che sono stata da sempre guidata da una spiccata curiosità verso le persone, i misteri della vita, e dal bisogno di comprendere la vera natura dei fenomeni.
La ricerca di un senso, che è più un sentire la vita, ha guidato i miei studi e il mio modo di fare esperienze, portandomi a comprendere che noi esistiamo solo nella relazione:
non esiste un “io” separato da un “tu”, ma siamo tutti parte di una connessione più grande..
Ho imparato che non vi è distinzione tra l'Io e l’ambiente, poiché ciò che percepiamo nel mondo esterno è intimamente connesso alla nostra interiorità. Assumersi la responsabilità delle nostre emozioni, pensieri e azioni è il primo passo per comprendere che anche i cosiddetti "problemi" non sono colpe da attribuire, ma opportunità che la vita ci offre per evolvere.
>Per esempio gli eventi dolorosi, sono grandi chiamate alla consapevelozza.
Un lutto personale mi ha fatto toccare con mano il dolore e, al tempo stesso, mi ha aperto ad un amore più vasto e ad una comprensione spirituale della vita.


È proprio quando crediamo di esserci persi che cominciamo a ritrovarci.
Il ritrovarsi sta nell’accorgersi di Sé. Dove il Sé non è la persona, ma il principio cosciente che pervade tutte le cose.
Il mio intento è quello di accompagnare le persone in questo viaggio che passa dal comprendersi, accettarsi, riconoscere ed esprimere i propri talenti. Contattare e dialogare con le parti profonde della psiche, che nel percorso di crescita sono state messe nell’ombra. Liberandole dal giudizio mentale e imparando ad amarle in un processo di ricomposizione di tutto ciò che era stato illusoriamente separato.
Nel processo di inclusione e di integrazione di ciò che abbiamo separato si riscopre la nostra
vocazione, la ragione
per cui siamo venute/i qui, si sente il filo del nostro destino e si scopre
fiducia e coraggio nel camminarlo.
Attraverso il metodo immaginale, ideato da Selene Calloni Williams, accompagno le persone in un di rinascita e riconnessione con la propria essenza.
Questo approccio integra la psicologia archetipica, la filosofia buddhista, lo yoga e lo sciamanesimo.
La terapia che propongo è una terapia del sacro, un viaggio di riscoperta di Sé e dell'Amore.
Io cerco l’amore in ogni mondo perché l’Amore è ciò che ho perduto – S.C.W.
Percorsi di crescita personale
Qui puoi trovare alcune informazioni sui percorsi che propongo.
La durata dei percorsi dipende dalle specifiche situazioni: generalmente, ci si concentra su un particolare problema o su determinate difficoltà, dedicandosi al raggiungimento degli obiettivi stabiliti.
Se vuoi conoscere gli strumenti del metodo immaginale clicca sulle card qui sotto.
Con gioia ti aspetto per condividere e crescere insieme!
Nel Counseling Immaginale, l'anima è il cuore pulsante del nostro essere, una dimensione che comunica attraverso le immagini, come specchi delle nostre esperienze interiori più autentiche. Ogni immagine è un portale per esplorare il nostro mondo interiore, rivelando desideri, paure e aspirazioni che plasmano la nostra esistenza. Attraverso il Counseling Immaginale, accogliamo il richiamo dell'anima e ci mettiamo in ascolto delle sue profonde verità, aprendo la porta alla trasformazione interiore. Le immagini dell'anima sono intrecciate con il nostro karma, il tessuto invisibile delle nostre vite passate e presenti. Attraverso il lavoro con queste immagini, possiamo scoprire i legami karmici che plasmano le nostre esperienze attuali, aprendo il cammino verso una maggiore consapevolezza e liberazione.
Nel tessuto della nostra esistenza si intrecciano i miti personali, racconti simbolici che riflettono le sfide e le opportunità della nostra vita. Il mito ci offre una mappa per interpretare il significato più profondo delle nostre esperienze. Nel counseling immaginale esploriamo il mito che mettiamo sulla scena della vita vivendo, scoprendo le connessioni tra le nostre vite individuali e il grande racconto dell'umanità, trovando significato e saggezza nei simboli e nelle storie che ci guidano.
Un processo fondamentale nel counseling immaginale è la pacificazione delle immagini, attraverso meditazioni, rituali, regressioni, il lavoro con gli antenati e il lavoro archetipico con le carte dei Nat, possiamo riconoscere e trasformare le immagini che ci causano disagio o conflitto, portandole a uno stato di armonia. Questo processo ci permette di liberare energie bloccate e di promuovere il benessere psicofisico, facilitando una maggiore integrazione delle esperienze emotive.
Inizia il tuo viaggio di esplorazione e trasformazione. Concediti il dono di vivere intensamente le tue emozioni, di abbracciare il richiamo dell'anima e di trasformare il tuo karma attraverso il potere delle immagini e dei miti personali.
La psicogenalogia e le costellazioni familiari sono strumenti attraverso cui è possibile decodificare la programmazione inconscia ereditata dal clan familiare. Gli eventi, le emozioni, i desideri, le aspirazioni vissute dai nostri Avi si registrano nel campo morfico della genia e influenzano inconsciamente la vita dei discendendi, le nostre scelte, le nostre emozioni e i nostri comportamenti.
Attraverso strumenti come il genogramma e le costellazioni familiari si possono svelare modelli familiari ricorrenti e dinamiche familiari nascoste quei legami affettivi invisibili, che ci uniscono ai nostri Avi sospingendoci a fare della nostra vita l’incarnazione di un mito transgenerazionale
(cit. SCW).
Attori sulla scena della vita, interpretiamo ruoli che consentono di mantenere in vita le emozioni e i destini dei nostri Avi, spinti da obblighi d’amore, di fedeltà
inconsci. Il metodo simbolico-immaginale applicato alla psicogenealogia e alle costellazioni familiari permette di entrare in contatto con gli archetipi rappresentati dagli Avi per purificarli e nobilitarli.A mezzo del metodo simbolo-immaginale, è possibile riappropriarsi della realtà come di un’emanazione della propria psiche e trovare in sé le energie per agire su questa in termini costruttivi, divenendo amanti del nostro destino e non vittime.
Il lavoro costellativo con gli archetipi dei Nat combina costellazioni familiari con la mitologia e la spiritualità della tradizione Birmana.
I Nat sono i Signori della Natura, forze ed energie universali, considerati esseri intermedi tra gli uomini e il modo degli Dei. Attraverso rituali di connessione con questi archetipi si possono portare alla consapevolezza e liberare parti profonde della nostra psiche.
Se hai una difficoltà, un tema ricorrente, qualcosa che vivi come un problema, un talento che non riesci ad esprimere, un progetto che non riesci a realizzare, puoi chiedere sostegno alla saggezza dei Nat ed io ti accompagnerò a comprenderne il messaggio profondo per la tua evoluzione.
Le vite passate e quelle future fanno parte di un continuum temporale in cui l’anima evolve e accumula esperienze.
Il viaggio nel tempo permette di esplorare le immagini che il nostro istinto proietta: vite passate o future, avi, sogni, ricordi d’infanzia, missioni e compiti.
Le tecniche immaginali permettono di accedere a queste vite, comprendere i modelli karmici e lavorare per trasformarli, facilitando una vita più autentica e più allineata alla nostra missione. Queste immagini o samskara che emergeranno durante il viaggio nel tempo, contengono gli archetipi che ci muovono, offrendoci qualcosa di significativo per la nostra guarigione e il nostro risveglio, donandoci una comprensione profonda e poetica della nostra storia personale.
La mindfulness, o attenzione cosciente, fonda le sue radici nella tradizione buddhista theravada, mira a innalzare il nostro stato di consapevolezza attraverso una profonda connessione con il proprio corpo, le proprie emozioni e il proprio stato mentale.
La mindfullness immaginale è un ponte tra le antiche tradizioni meditative e la psicologia del profondo, con il suo focus sull’immaginazione e sulla percezione della realtà come immagine, aiutando le persone a sciogliere attaccamenti e paure che impediscono di vivere autenticamente.
Lo yoga sciamanico è una fusione armoniosa di tecniche di yoga tradizionale e di pratiche sciamaniche ancestrali. Integra pratiche energetico corporee, come asana ispirate alla natura e agli animali, pratiche visionarie, come la meditazione, respirazione e visualizzazioni guidate, e pratiche spirituali come rituali di connessione con le forze invisibili che governano la vita.
Yoga sciamanico non è solo una pratica fisica, ma una via per integrare corpo e spirito, permettendo una connessione profonda con la natura e l’universo
(cit. SCW)